Da tre generazioni la famiglia Vacchino è proprietaria e gestisce le sale di spettacolo di Ariston Srl di Sanremo.

Passata la bufera della guerra, il 6 giugno 1947, Aristide Vacchino apre il “Giardino”, un cinema all’aperto sulla cui area, nel 1953, iniziano i lavori di costruzione di un grandioso complesso destinato allo spettacolo: il “Centro Ariston”. Si debbono però superare non poche difficoltà e ostacoli prima che l’innovativo progetto possa tradursi in una realtà pubblica.

Nel 1957 si avvia l’ “Ariston all’aperto”, una vasta arena situata sul tetto dell’edificio di via Matteotti; il 6 dicembre 1962 è la volta dell’ “Ariston Mignon” (l’attuale “Ritz”), una sala di 450 posti, a forma di conchiglia, decorata con bassorilievi in metallo dello scultore Alfieri. Infine, l’Ariston, un cinema-teatro capace di 1960 posti, suddiviso tra platea e galleria, con 16 palchi, viene inaugurato il 31 maggio 1963.

Oggi, oltre al celeberrimo Festival della Canzone Italiana, il Teatro Ariston ospita la rassegna della Canzone d’Autore “Premio Tenco” e tutti gli appuntamenti in cartellone quali poesia, balletto, lirica, convegni, fitness, mostre, cabaret, trasmissioni televisive, manifestazioni musicali. Il Teatro Ariston venne addirittura consacrato per poter ospitare la settimana liturgica.

Ariston srl oggi è costituito dalle sale: Ariston (1909 posti), Ritz (390 posti), Cinema Roof Sala 1 (384 posti), Roof Sala 2 (135 posti), Roof Sala 3 (135 posti), Roof Sala 4 (35 posti) che si trovano nello stesso stabile sito in Corso Matteotti 107. A 200 mt dal Teatro Ariston sono situate altre due sale: il Cinema Centrale (664 posti) e la Sala Tabarin (96 posti) , che si trovano in Corso Matteotti 226, presso il Palazzo degli Spettacoli.